La parrocchia di Al-Wahadneh, situata nel nord della Giordania, fa parte di una regione con un profondo patrimonio religioso e culturale. È una delle sette parrocchie cristiane della Giordania settentrionale, che comprendono Irbid, Ajloun, Anjara, Mafraq, Husn e Shatana. L'istituzione di una parrocchia ad Al-Wahadneh si è rivelata una sfida a causa del terreno montagnoso della zona, che rende difficile l'accesso. Le prime visite missionarie furono effettuate attraverso lunghi e difficili viaggi a piedi o a cavallo. Sulla strada per Al-Wahadneh si passa accanto a importanti siti storici e religiosi: Mahanaim, dove il re Davide si rifugiò durante la ribellione del figlio Absalom (2 Samuele 17:24); le rovine di Tishbah (l'odierna Listeb), dove nacque il profeta Elia, patrono della parrocchia, e Wadi el-Yabas, dove si nascose durante i tre anni di siccità.
Storia e demografia
Al-Wahadneh ha radici storiche che risalgono all'epoca romana e bizantina. Reperti archeologici come un antico torchio e mosaici suggeriscono la presenza di una chiesa bizantina. Alcune pietre segnate con il simbolo della croce indicano una precoce presenza cristiana nella regione.
La popolazione della città è un mix di musulmani e cristiani, che appartengono a comunità diverse. La popolazione cristiana è divisa in due clan principali: gli Haddadin, che si sono stabiliti nella parte settentrionale della città, e il clan Badour, che vive nelle zone centrali e meridionali. La popolazione totale di Al-Wahadneh è di 7.500 abitanti, con circa 500 cristiani.
Fondazione della parrocchia
Il primo missionario latino arrivò ad Al-Wahadneh nel 1889, ma a causa delle risorse limitate non riuscì a stabilire una presenza permanente. Dal 1926 al 1945, i sacerdoti maroniti hanno servito la parrocchia fino alla nomina del primo sacerdote residente, don Yacoub Saada. La costruzione di una nuova chiesa iniziò nel 1963, ma i progressi furono lenti a causa delle strade impervie e della mancanza di lavoratori. Il progetto fu completato con l'aiuto locale e fu inaugurato ufficialmente dal Patriarca Alberto Gori nel 1964.
Nel 1961 furono aperte tre piccole aule per insegnare ai bambini i fondamenti della fede. Questa iniziativa educativa fu poi ampliata con il sostegno dei Cavalieri del Santo Sepolcro dalla Germania, che contribuirono alla costruzione di un asilo e di altre strutture. Oggi la scuola è composta da un asilo e da una scuola secondaria e serve 160 studenti. Nel 1992 sono arrivate le Suore del Rosario per assistere la vita parrocchiale, offrendo catechesi, consulenza spirituale e programmi per i giovani e le confraternite della Chiesa.
Al-Wahadneh è stata una fonte di vocazioni, con 9 sacerdoti e 11 religiose.
Vita pastorale
Don Salam Haddad, l'attuale parroco, si occupa della parrocchia da due anni. La parrocchia serve 94 famiglie (circa 320 persone) offrendo una guida spirituale e amministrando i sacramenti. La parrocchia ha un comitato consultivo che la aiuta a gestire gli affari. Il gruppo giovanile, composto da circa 60 ragazzi e ragazze, partecipa ad attività comuni con i giovani delle parrocchie vicine. Inoltre, la parrocchia ha una fraternità chiamata Figlie di Maria con 20 membri e un gruppo di chierichetti con 15 membri.
Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca Latino di Gerusalemme, sarà in visita pastorale alla parrocchia di Al-Wahadneh dal 15 al 17 novembre. Foto e aggiornamenti quotidiani saranno pubblicati sulla nostra pagina Facebook ufficiale.