L'Assemblea degli Ordinari Cattolici di Terra Santa (ACOHL) ha convocato oggi al Notre Dame Center di Gerusalemme una conferenza di alto livello dedicata alla questione della tassa di proprietà di Arnona. Moderato dalla signora Razan Kafiety, responsabile dell'Ufficio legale dell'ACOHL, l'evento ha riunito leader ecclesiastici, esperti legali, vescovi, vicari, superiori e rappresentanti di istituzioni cattoliche per affrontare una delle sfide più urgenti per la Chiesa in Terra Santa.
La sessione si è aperta con il discorso programmatico di Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei latini e Presidente dell'Assemblea degli Ordinari Cattolici, che ha sottolineato il momento critico che le istituzioni cattoliche devono affrontare. Sua Beatitudine ha sottolineato che lo status quo relativo alla tassa Arnona è giunto al termine e che il cambiamento è inevitabile. Ha fatto appello all'unità sotto la guida dell'Assemblea, sottolineando l'urgente necessità per le istituzioni di prepararsi collettivamente e responsabilmente ai cambiamenti imminenti.
Dopo l'apertura, l'Avv. Farid Jubran, Advocacy and Policy Advisor di ACOHL, ha presentato una panoramica completa dell'imposta sulla proprietà di Arnona. La sua presentazione ha fornito un quadro storico, ha delineato il quadro giuridico e le relative esenzioni, ha analizzato il contesto dell'attuale crisi e ha offerto una chiara guida sulle migliori pratiche da adottare e sulle azioni da evitare.
Un'ulteriore prospettiva giuridica è stata fornita dall'avvocato Zaki Sahlia, consulente legale dell'ACOHL, che ha spiegato la disponibilità dell'Ufficio legale ad accompagnare le istituzioni durante l'intero processo, offrendo assistenza legale e supporto pratico per garantire una corretta conformità, salvaguardando la missione e i diritti della Chiesa.
La conferenza si è conclusa con le osservazioni di Sua Eccellenza l'Arcivescovo Adolfo Tito Yllana, Nunzio Apostolico in Israele e Delegato Apostolico a Gerusalemme e Palestina, che ha ribadito l'importanza di uno sforzo coordinato e di un dialogo costruttivo per affrontare la questione fiscale di Arnona.