Roma – Il 22 settembre 2025, Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme per i latini, ha trasmesso un videomessaggio durante la veglia di preghiera dedicata alla fine della guerra a Gaza e alla pace in Terra Santa.
La veglia è stata organizzata dalla Comunità di Sant'Egidio nella Basilica di Santa Maria in Trastevere, a Roma, e ha riunito fedeli di diversi movimenti e associazioni per alzare la voce in preghiera contro la violenza in Terra Santa, esprimendo la profonda sofferenza sopportata dalla sua popolazione in un ciclo crescente di spargimenti di sangue.
Nel suo messaggio, il Patriarca ha affermato: «Abbiamo lasciato campo libero a molti estremisti», sottolineando che il clima di odio che pervade la regione rende le parole del Vangelo, in particolare le Beatitudini, quasi contraddittorie rispetto alla realtà attuale.
Ha aggiunto: «Siamo in uno stato di shock, profondamente feriti», esprimendo il suo dolore per il fatto che «lo spazio è stato lasciato vuoto agli estremisti di entrambe le parti», il che ha solo alimentato una maggiore violenza e divisione. Allo stesso tempo, ha sottolineato la presenza di molte persone miti in Terra Santa, sia israeliani che palestinesi, che con dedizione e perseveranza continuano a lavorare per la giustizia nonostante le grandi sfide che devono affrontare, sottolineando che queste persone rappresentano una vera speranza per il futuro.
Riflettendo sui suoi trentacinque anni di esperienza in Terra Santa, Sua Beatitudine ha affermato di non aver mai assistito a un periodo così difficile e complesso come quello attuale.
Ha concluso il suo discorso con un chiaro invito a perseverare sulla via della giustizia e della verità, dicendo: «Dobbiamo prepararci al giorno in cui la logica della forza crollerà e questa struttura costruita sulla violenza si sgretolerà, affinché possiamo portare il potere della mitezza e ricostruire gradualmente il futuro sulla terra che Dio ha santificato».