DICHIARAZIONE – Noi, Patriarchi e Capi delle Chiese di Gerusalemme, condanniamo fermamente le immagini irresponsabili e provocatorie che sono state esposte al Museo d’Arte di Haifa, sotto il patrocinio del Comune di Haifa. Il Museo d’Arte di Haifa ha permesso una mostra che mirava a criticare il ‘consumismo’ all’interno della società israeliana. Il contenuto di questa mostra include immagini offensive delle figure più sacre e dei simboli della fede cristiana. Questo atteggiamento è inaccettabile e dovrebbe essere denunciato e rettificato immediatamente. Il rispetto dei simboli e delle figure religiose, siano essi ebrei, cristiani o musulmani, dovrebbe essere garantito in ogni caso.
Ci rendiamo conto che Israele sostiene il diritto alla libertà di espressione e di parola, tuttavia, il carattere della Terra Santa e la santità delle tre religioni abramitiche dovrebbero essere sempre rispettati e onorati. Un comportamento così offensivo non aiuta le tre religioni nella loro missione di promozione della tolleranza, della convivialità e della convivenza tra i popoli della Terra Santa e non solo.
Invitiamo il Comune di Haifa e la direzione del Museo d’Arte di Haifa a rimuovere, senza indugio, tutte le immagini offensive per la nostra fede e per le nostre tradizioni cristiane. Inoltre, ci aspettiamo delle scuse formali da parte del Comune o dei responsabili di tale mostra.
I Patriarchi e i Capi delle Chiese a Gerusalemme
12 gennaio 2019