Dal 20 al 23 marzo 2025, il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei latini, si è recato in visita ufficiale in Bahrain. Questa visita ha avuto lo scopo di rafforzare la presenza cristiana nella regione e di consolidare i valori del dialogo interreligioso in un Paese che è stato a lungo un modello di coesistenza religiosa.
Accoglienza calorosa
Al suo arrivo all'aeroporto internazionale del Bahrein, il Cardinale Pizzaballa è stato accolto da Sua Eccellenza Mons. Aldo Beradi, O.SS.T., Vicario Apostolico dell'Arabia del Nord, da P. Sliman Hifawi, sacerdote del Patriarcato Latino di Gerusalemme in servizio in Bahrein, insieme a una delegazione di sacerdoti locali e ai rappresentanti del King Hamad Global Center for Peaceful Coexistence. La calorosa accoglienza ha rispecchiato lo spirito di armonia religiosa del Bahrein.
La processione si è poi spostata alla Chiesa del Sacro Cuore di Manama, una delle più antiche e importanti chiese cattoliche della regione. Il cardinale Pizzaballa è stato accolto calorosamente dal clero e dai fedeli, ribadendo l'impegno della Chiesa a sostenere la comunità cattolica in Bahrein. Ha inoltre visitato il museo dedicato alla visita apostolica di Papa Francesco in Bahrein nel 2022, situato all'interno della chiesa.
Messa nella Cattedrale di Nostra Signora d'Arabia
Nel secondo giorno della sua visita, il Cardinale Pizzaballa ha presieduto una Messa solenne nella Cattedrale di Nostra Signora d'Arabia, la più grande chiesa cattolica della Penisola Arabica. Alla Messa hanno partecipato il vescovo Aldo Berardi, un folto gruppo di sacerdoti e religiosi e molti fedeli di varie lingue, culture e nazionalità, a testimonianza della ricca diversità della comunità cattolica del Bahrein. La cattedrale, progettata dall'artista Kiko Argüello, funge da sede del Vicariato Apostolico dell'Arabia Settentrionale ed è stata inaugurata il 9 dicembre 2021 da Sua Maestà il Re Hamad bin Isa Al Khalifa, Re del Bahrain.
Nella sua omelia, il cardinale Pizzaballa ha sottolineato l'importanza della fede, dell'unità e della perseveranza nella vita cristiana, specialmente in Medio Oriente, in mezzo alle sfide attuali. Ha inoltre elogiato la bellezza della diversità all'interno della Chiesa in Bahrein, sottolineando come i vari background culturali dei fedeli arricchiscano la Chiesa, creando una comunità vibrante unita nella fede in Cristo.
Promuovere la comprensione culturale e il dialogo interreligioso
Il Cardinale Pizzaballa ha visitato anche il Museo Nazionale del Bahrain, dove ha potuto conoscere il ricco patrimonio culturale del regno e la sua storia di oltre 6.000 anni. Durante la visita, ha esplorato le mostre che mostrano il ruolo del Bahrain come centro di civiltà, commercio e cultura attraverso i secoli. Ha espresso la sua ammirazione per la capacità del Bahrein di preservare il suo ricco patrimonio e di abbracciare la modernità, creando un ambiente inclusivo in cui culture e religioni diverse coesistono pacificamente.
Storico incontro di dialogo interreligioso
L'ultimo giorno della sua visita, il Cardinale Pizzaballa ha celebrato la Messa nella Chiesa del Sacro Cuore di Manama, affiancato dal Vescovo Aldo Berardi, dai sacerdoti e dai fedeli. Nell'omelia ha incoraggiato i fedeli a continuare a promuovere lo spirito di comunione, ricordando che la missione della Chiesa è quella di essere un segno di pace, dialogo e amore nel mondo.
Il Bahrein è da tempo riconosciuto come leader regionale nella promozione della tolleranza religiosa e del dialogo interreligioso. Il Regno ospita il King Hamad Global Center for Peaceful Coexistence, un'importante istituzione dedicata alla promozione del dialogo tra le diverse fedi. Durante la sua visita, il cardinale Pizzaballa ha discusso con i rappresentanti del Centro, lodando i suoi sforzi nel promuovere il rispetto e la comprensione reciproci. Ha osservato che l'impegno del Bahrein per la libertà religiosa costituisce un esempio notevole per il mondo intero, dimostrando che la coesistenza pacifica non solo è possibile, ma anche essenziale per l'armonia globale.
Le discussioni hanno toccato anche questioni globali urgenti, tra cui la crisi umanitaria in corso a Gaza. Il Cardinale ha espresso profonda preoccupazione per le persone colpite dai conflitti in tutto il mondo, sottolineando la necessità di rafforzare il dialogo come mezzo per raggiungere una pace e una stabilità durature.
Un messaggio di speranza e di fede per i cristiani del Golfo
Durante la sua visita, il Cardinale Pizzaballa è stato testimone della profonda fede e della diversità culturale della comunità cattolica del Bahrain. Ha ribadito l'impegno della Chiesa a sostenere i fedeli e a rafforzare i legami spirituali tra la Chiesa di Terra Santa e la Chiesa della Penisola Arabica. Al termine della visita, il suo messaggio è rimasto incentrato sull'importanza della comprensione culturale condivisa per costruire ponti di dialogo tra le religioni e le comunità.