ROMA – Di seguito troverete il Comunicato emesso dalla Conferenza dei vescovi latini delle Regioni arabe, riunitisi a Roma dal 5 al 10 marzo 2018.
Comunicato dei vescovi della Conferenza Episcopale Latina delle Regioni Arabe
Noi, vescovi della Conferenza Episcopale Latina delle Regioni Arabe (CELRA), provenienti da Egitto, Siria, Iraq, Libano, Giordania, Palestina, Israele, Cipro, Gibuti, Somalia e Penisola Araba, abbiamo tenuto la nostra riunione plenaria a Roma dal 5 al 10 marzo 2018, coincisa anche con la «visita ad limina».
I momenti importanti della visita sono stati innanzitutto l’udienza con papa Francesco, e il pellegrinaggio alle basiliche di San Pietro, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura, dove abbiamo pregato per il rafforzamento della fede dei nostri fedeli che vivono in situazioni difficili, specialmente in Siria, Iraq, Palestina, Somalia e Yemen. Grande incoraggiamento è venuto dalla grande attenzione con cui papa Francesco segue le vicende del Medio Oriente, dalle sue preghiere e dall’instancabile lavoro che compie per la pace e la giustizia e per il dialogo ecumenico e interreligioso. La stessa vicinanza è stata avvertita nel corso della visita alla Segreteria di Stato. Durante l’incontro con il card. Parolin, siamo stati informati sullo stato degli accordi fra Santa Sede e Israele, negoziati nell’arco di 24 anni, ma non ancora firmati. Il ritardo nella firma è stato dovuto in parte anche all’ultima crisi fra il Municipio e le Chiese di Gerusalemme, per le tassazioni.
Abbiamo anche incontrato i Prefetti e i Segretari delle Congregazioni per le Chiese Orientali, per l’Evangelizzazione dei Popoli, per i Laici, la Famiglia e la Salute, lo Sviluppo Umano Integrale, il Culto Divino, la Dottrina della Fede, il Clero, l’Educazione Cattolica e la Segnatura Apostolica. Abbiamo anche visitato i Pontifici Consigli per il Dialogo Interreligioso, la Promozione dell’Unita dei Cristiani e quello per i Testi Legislativi. Infine abbiamo incontrato il Segretario per i Rapporti con gli Stati. Tutti questi incontri, durante i quali abbiamo espresso le nostre sfide e posto delle domande, sono stati l’occasione di un vero dialogo “nella verità e nella carità” fra la Chiesa Universale e le nostre Chiese particolari.
Abbiamo dedicato una riunione alla XXV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sul tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale» che si terrà a Roma il prossimo ottobre. Dopo aver discusso il documento preparatorio, abbiamo eletto il vescovo delegato e scelto i due giovani che rappresenteranno le nostre diocesi alla riunione pre-sinodale, che si terrà a Roma dal 19 al 24 marzo. Infatti, prima dell’apertura dei lavori sinodali di ottobre, la Chiesa vuole sentire, proprio dalla voce dei giovani, le loro sfide e le loro opportunità, per poter offrir loro proposte concrete nel discernimento della loro vocazione.
Fra le buone notizie, abbiamo saputo che fra i tanti martiri morti per la fede nelle nostre diocesi, suor Leonella Sgorbati, missionaria della Consolata, martirizzata a Mogadiscio nell’anno 2006, sarà beatificata il 26 maggio 2018 a Piacenza. Pensando alla vita di questa sorella e alle migliaia di martiri per la fede, ci ricordiamo che il loro sangue è fonte d’incoraggiamento e di speranza nel nostro impegno a favore dei poveri. Salutiamo con rispetto e affetto le congregazioni religiose, i sacerdoti e i fedeli che lavorano in situazioni drammatiche, pensando in particolare alle Missionarie della Carità, che continuano il loro servizio nello Yemen.
A tutti i nostri fedeli, al clero e ai membri delle Congregazioni religiose che lavorano nelle nostre diocesi, auguriamo un santo cammino quaresimale che ci prepara alla celebrazione della Pasqua del Signore, nonché una buona preparazione pastorale al futuro sinodo dei vescovi e alla Giornata Mondiale della Gioventù a Panama.
La prossima assemblea della CELRA si terrà al Cairo nel febbraio 2019.
Roma, 10 marzo 2018