Noi, Patriarchi e Capi delle Chiese di Gerusalemme, esprimiamo la nostra massima gratitudine e apprezzamento al Re di Giordania, Sua Maestà Abdullah II, Custode Hashemita dei Luoghi Santi Cristiani e Musulmani in Terra Santa, per la sua descrizione veritiera e onesta della realtà cristiana in Terra Santa, specialmente a Gerusalemme, nel suo discorso di grande rispetto all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 settembre 2022. Plaudiamo anche all'impegno pubblico di Sua Maestà nel proteggere lo status quo storico e legale delle nostre comunità, preservando così la nostra sicurezza e il nostro futuro. Gli sforzi di Sua Maestà per dare l'allarme sul deterioramento dei diritti umani dei cristiani inviano un forte messaggio al mondo sui pericoli chiari e attuali che circondano il patrimonio e la presenza cristiana a Gerusalemme e nel resto della Terra Santa. Chiediamo alla comunità internazionale nel suo complesso e a tutte le persone amanti della pace nel mondo di agire in base all'avvertimento lanciato da Sua Maestà nel suo discorso all'Assemblea delle Nazioni Unite.