Martedì 17 giugno 2025, Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei latini, ha effettuato una visita pastorale a diversi centri cattolici di Betlemme. Questa visita, radicata nella sua profonda preoccupazione per la vita della Chiesa locale, è stata un'occasione per incontrare il personale, ascoltare le loro sfide e aspirazioni e offrire incoraggiamento per la loro continua missione di servizio e testimonianza ai fedeli della Terra Santa.
La giornata è iniziata al Centro di consulenza individuale e familiare Bailasan, dove il cardinale Pizzaballa è stato accolto calorosamente da padre Francis Shaheen, direttore del centro, insieme a un'équipe dedicata composta da una religiosa e cinque membri laici del personale. Dopo una visita al centro, il Cardinale ha ricevuto una presentazione che illustrava le iniziative e i programmi attuali. È seguito un dialogo proficuo e onesto che ha affrontato questioni sociali urgenti, in particolare le sfide che i giovani devono affrontare tra le complessità della tecnologia moderna e le dure realtà politiche della regione. Queste circostanze stanno spingendo molti a prendere in considerazione l'emigrazione, ponendo una preoccupazione significativa per la missione pastorale e sociale della Chiesa.
Durante la visita, Sua Beatitudine ha condiviso la decisione di fondere il Centro di Pastorale Familiare di Beit Jala con il Centro Bailasan, riconoscendo la vicinanza delle loro missioni nel servire le famiglie e gli individui con cura e compassione. Ha parlato con genuino apprezzamento per la dedizione dell'équipe, lodando i loro sforzi e incoraggiandoli a continuare ad andare avanti con creatività, coraggio e spirito di speranza, soprattutto di fronte alle numerose sfide di oggi.
La seconda tappa è stata la Casa del Fanciullo Francescano, dove il Cardinale è stato accolto da P. Sandro, Amministratore del Centro, e da P. George, Direttore della Scuola Terra Sancta. Attualmente serve circa 30 bambini, alcuni dei quali risiedono a tempo pieno mentre altri partecipano a programmi diurni. Il centro fornisce assistenza e sostegno a bambini che affrontano situazioni familiari complesse, dalla seconda elementare alle superiori. La visita ha coinciso con l'avvio del campo estivo e i bambini hanno offerto una toccante rappresentazione della loro vita quotidiana al centro. In un bellissimo momento di spontaneità, i bambini hanno posto delle domande al Cardinale, che ha risposto con calore, umorismo e affetto paterno, rafforzando la sua vicinanza ai giovani e ai vulnerabili.
La visita pastorale si è conclusa al Centro di Azione Cattolica, dove Sua Beatitudine è stato ricevuto da Tony Morcos, decano del Centro, insieme ai membri del consiglio di amministrazione. Una visita guidata ha illustrato i vari dipartimenti e i recenti sviluppi, seguita da una discussione incentrata sul rafforzamento della collaborazione e sulla garanzia della sostenibilità delle diverse attività del Centro. Nel suo discorso di benvenuto, Morcos ha detto: "La vostra visita ci ricorda che non siamo soli. Ci rassicura e ci fa sperare in un futuro migliore".
Nel suo discorso, il Cardinale Pizzaballa ha sottolineato che la sostenibilità, insieme alla trasparenza finanziaria e amministrativa, costituisce una base essenziale per qualsiasi proposta futura presentata alle istituzioni sostenitrici. Si tratta di requisiti legittimi e necessari per salvaguardare e far progredire la missione della Chiesa. La sua visita ha lasciato una forte impressione sul personale e sui partecipanti, che hanno espresso la loro sincera gratitudine per il genuino interesse di Sua Beatitudine e la sua disponibilità ad ascoltare da vicino le loro sfide e speranze.
Durante tutta la visita, la presenza del Cardinale Pizzaballa ha portato consolazione e rinnovata forza a tutti coloro che ha incontrato. Il suo ascolto attento, la sua sensibilità pastorale e il suo impegno incrollabile per la missione della Chiesa in Palestina sono stati profondamente apprezzati dal personale e dai partecipanti, che hanno espresso la loro sincera gratitudine per il suo sostegno.