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Parrocchia di Jenin - Chiesa del Santo Redentore

Parrocchia di Jenin

Jenin si trova nel nord della Palestina, nella zona in cui Gesù guarì dieci lebbrosi (villaggio di Burquin). Come la maggior parte delle città palestinesi, Jenin deve affrontare tre sfide: 1) l'occupazione, che rende molto difficile il movimento generale della popolazione, con molti posti di blocco sulle strade; 2) le cattive condizioni economiche, che aumentano il tasso di disoccupazione tra la maggior parte dei giovani; 3) lo sfollamento in altre parti del Paese o al di fuori della Palestina, per le stesse ragioni di cui sopra. Jenin, compreso il campo di Jenin, ha una popolazione di 50.000 abitanti, in maggioranza musulmani. Negli 82 villaggi intorno a Jenin vivono 300.000 persone. Jenin ospita anche l'Università Arabo-Americana e l'Università Aperta di Al-Quds, oltre al villaggio turistico di Haddad, il più grande del Medio Oriente.

Infrastruttura del Patriarcato latino

La parrocchia di Jenin è stata fondata nel secolo scorso. La piccola comunità cristiana conta circa 150 persone, tutte cattoliche. La Congregazione italiana delle Figlie di Sant'Anna venne a servirla alla fine del XX secolo, al tempo di Padre Samama, che serviva Jenin da Nazareth. Gli edifici della missione di Jenin sono stati costruiti tra il 1950 e il 1963, al tempo di padre Zakaria Shomali, mentre l'asilo è stato costruito al tempo di padre Alphonse Salah. Ci sono bambini cristiani e musulmani (circa 80-90). L'asilo è gestito da un team amministrativo composto da una donna cristiana, due insegnanti musulmani e due insegnanti cristiani.

Foto dal nostro archivio storico