GIORDANIA - Domenica 15 giugno 2025, la parrocchia di San Giorgio Martire a Irbid ha celebrato il suo giubileo di diamante con una Messa festiva presieduta da mons. Iyad Twal, vicario patriarcale in Giordania.
Mons. Twal è stato accolto calorosamente all'ingresso della chiesa dai giovani della parrocchia, dal consiglio pastorale e dai parrocchiani. L'intera congregazione si è unita nel cantare l'inno “Te Deum Laudamus” per celebrare con gioia la presenza del vescovo e il 75° anniversario della fondazione della parrocchia.
All'inizio della celebrazione, don Firas Aridah, parroco della parrocchia di San Giorgio Martire a Irbid, ha letto solennemente una speciale benedizione apostolica concessa da Sua Santità Papa Francesco a lui e alla comunità parrocchiale in occasione del Giubileo di Diamante. La benedizione, emessa dal Vaticano il 28 febbraio 2025 e trasmessa a nome del Santo Padre dall'arcivescovo Edgar Peña Parra, recita come segue:
"Sua Santità Papa Francesco impartisce cordialmente la sua sentita benedizione a don Firas Aridah e a tutti i membri della Parrocchia di San Giorgio Martire a Irbid in occasione del 75° anniversario della sua fondazione. Il Santo Padre prega affinché questa celebrazione sia un momento di rinnovamento spirituale e di rinnovato zelo nel vivere il Vangelo e nel servire i nostri fratelli e sorelle. Affida tutti i membri della parrocchia all'amorevole intercessione della Vergine Maria, Madre della Chiesa". |
Padre Firas ha dato un caloroso benvenuto al clero, alle religiose e ai parrocchiani presenti e nel suo discorso ha riflettuto sul significato del Giubileo e sul cammino della parrocchia nel corso degli anni:
"Oggi, mentre commemoriamo il Giubileo di Diamante della nostra parrocchia, ci riuniamo in segno di gratitudine per rendere grazie a Dio. Questa pietra miliare ci invita a tornare alle nostre radici, a riaccendere il fervore degli inizi, a riflettere sul nostro cammino attuale e a guardare avanti con speranza, attenti ai suggerimenti dello Spirito Santo. Ringraziamo il Signore per il suo amore incrollabile, la sua fedeltà e la sua presenza costante nella nostra vita. Ricordiamo con gratitudine tutti coloro che sono stati battezzati, sposati, serviti, sostenuti o pregati tra le mura di questa parrocchia. Dall'inizio del 2022, abbiamo lavorato con dedizione per rinnovare e restaurare la nostra chiesa. Con il generoso sostegno del Patriarcato e dei nostri parrocchiani, abbiamo intrapreso lavori di ristrutturazione che includono l'aggiornamento dell'elettricità e dell'illuminazione, un nuovo altare, la parete divisoria in legno, la sacrestia, la sala per i giovani e il giardino dedicato al nostro sacerdote fondatore, don George Akasha. Soprattutto, ringraziamo il Signore per averci chiamato - nonostante la nostra fragilità umana - a servire la sua Chiesa e a condividere la sua missione di salvezza".
La celebrazione si è conclusa con uno spirito di profonda gratitudine e di rinnovato impegno, mentre i fedeli della Parrocchia di San Giorgio guardavano non solo all'eredità degli ultimi 75 anni ma anche al futuro con speranza e fede. Radicata nella testimonianza duratura delle generazioni che li hanno preceduti, la comunità continua ora la sua missione - rafforzata dalla benedizione del Santo Padre e unita nell'amore di Cristo - di costruire una Chiesa viva che serva, accolga e proclami il Vangelo nel cuore di Irbid.