Parrocchia di Beit Jala
Beit Jala è una piccola città non lontana da Betlemme, con una popolazione di non più di 10.000 abitanti: il 70% sono cristiani e il resto musulmani. Insieme a Betlemme e Beit Sahour, Beit Jala forma un triangolo con una grande comunità cristiana. Si pensa che il nome "Beit Jala" derivi dalla parola siriaca "Calla", che significa "collezione di pietre". Altri ritengono che derivi da un'altra parola, "Gyliwa", che significa "felicità". Questo nome è citato nella Sacra Bibbia. La storia ci dice che la gente ha iniziato a vivere a Beit Jala quando il cristianesimo si stava diffondendo ovunque. San Nicola, nel V secolo, trascorse tutta la sua vita in una piccola grotta dove è stata recentemente costruita una chiesa. Allo stesso modo, San Teodosio si recò a Beit Jala per pregare e si stabilì vicino a un luogo chiamato Kathisma o pozzo di Qadismo, che si trova sulla strada Gerusalemme-Bethlehem.
Strutture del Patriarcato latino
La Scuola del Patriarcato Latino è stata la prima scuola aperta in città nel 1854. Inizialmente era riservato ai ragazzi: due anni dopo furono ammesse anche le ragazze. Il Patriarcato ortodosso istituì un'altra scuola per ragazze nel 1858. La Chiesa anglicana aveva una propria scuola, che si concentrava sull'insegnamento della lingua. Il seminario diocesano, fondato a Gerusalemme nel 1852, è stato trasferito a Beit Jala nel 1936. La Scuola del Patriarcato Latino è rimasta una scuola primaria fino al 1994. In seguito è stata anche scuola secondaria, offrendo tutti i livelli di istruzione: inglese, francese, fisica, chimica e biologia, attività religiose, educazione fisica. Le Suore del Rosario vennero a servire la parrocchia nel 1856. Sono state create diverse organizzazioni: Gli Scout nel 1950, l'Associazione San Vincenzo nel 1953, la Legione di Maria nel 1956 e le Dame di Nostra Signora dell'Annunciazione nel 2005.