Parrocchia di Mouqeibleh
La parrocchia di Mouqeibleh si trova al confine meridionale di Nazareth (25 km), dopo Afula e quasi a Jenin. È l'ultimo villaggio in Israele lungo il confine con la Palestina.
Ha circa 4.200 abitanti, tutti arabi, il 95% dei quali musulmani. Prima del 1948, era una frazione di Jenin con una popolazione di circa 200 abitanti, per lo più cristiani. La popolazione attuale è socievole e ha ottime relazioni, caratterizzate da cura e rispetto reciproci. A parte una minoranza impegnata nell'agricoltura, il resto della popolazione è impegnato in lavori civili, tra cui l'impiego nella città di Afula o nel vicino kibbutz. Gli imprenditori e i lavoratori autonomi non mancano.
Infrastruttura del Patriarcato latino
La parrocchia è stata costruita nel 1996 su un terreno donato dal governo. Si compone di una chiesa con una capacità di 200 persone, di una casa parrocchiale adiacente e di una piccola sala con 70 posti a sedere. Nel 2013 sono stati costruiti campi da calcio, pallavolo e pallacanestro nelle proprietà vicine, oltre a un parco giochi per bambini. Oggi la comunità è composta da 139 cristiani: 65% cattolici latini, 25% cattolici greci e 10% ortodossi. Il ruolo della parrocchia è quello di favorire l'unità tra tutti coloro che partecipano alle attività: liturgia, catechesi, incontri e gite. I rapporti sono pacifici e c'è una forte unità, quasi familiare, tra i membri. La parrocchia dispone di strutture educative e offre attività extrascolastiche. Il parroco è assistito da un fratello religioso e da una sorella religiosa della Congregazione delle Figlie di Sant'Anna. Il parroco non vive nel villaggio, ma viene a Nazareth il venerdì e il sabato, oltre che in altre occasioni, come le festività o le richieste speciali dei parrocchiani.