GIOVANNI PAOLO II E’ BEATO
Carissimi figli e fratelli in Cristo Gesù,
Il 14 gennaio 2011, il Santo Padre ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante un miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla), nato a Wadowice (Polonia) il 18 maggio 1920 e morto a Roma il 2 aprile 2005. Quest’atto concludeva l’iter che precede il Rito della Beatificazione, la cui data è fissata per il 1 maggio 2011, Domenica seconda di Pasqua, della Misericordia divina.
In risposta al popolo cristiano, accorso in Piazza S. Pietro a Roma per le solenni esequie, che lo voleva “Santo Subito”, Benedetto XVI procede alla beatificazione di Giovanni Paolo II, per il quale è stato chiesto il “culto universale”, prerogativa che spetta ai santi. Questo dimostra come il futuro Beato è entrato ed ha trovato posto nel cuore di tutti i credenti; Egli è santo perché vive in Dio.
La beatificazione del venerabile servo di Dio Giovanni Paolo II emoziona tutti noi…
– noi che l’abbiamo conosciuto, Pellegrino in Terra Santa, uomo di fede, di dialogo e di pace, testimone intrepido e uomo sofferente,
– noi che abbiamo ascoltato la sua parola di fede e speranza, sicura e rassicurante,
– noi col quale abbiamo parlato delle gioie, sofferenze e speranze delle nostre diocesi e del nostro popolo,
– noi in compagnia del quale abbiamo camminato a passo lento e costante andando da unh santuario all’altro, dal memoriale della Shoah ad un campo per profughi, dall’ossequiare i capi politici e religiosi, dall’ascoltare il grido del povero, vittima di ingiustizie subite, prigioniero della sicurezza, schiavo della spirale di violenza.
Giovanni Paolo II è un beato e un santo dei nostri giorni. I nostri occhi hanno visto come vive un santo. Le nostre orecchie hanno udito la sua voce, forte all’inizio del pontificato, debole verso la fine della sua vita, ed hanno udito la voce del silenzio di un papa che non poteva più parlare il giorno di Pasqua precedente la sua dipartita da noi. Le nostre mani hanno toccato un santo come per accaparrarci la sua benedizione.
Cari sacerdoti e fedeli,
non possiamo permetterci di lasciar passare un evento così importante senza viverlo e fare memoria del futuro Beato Giovanni Paolo II. Certo non sarete presenti a Roma per condividere la gioia della festa con centinaia di migliaia di persone. Però, noi, vostri Pastori, in comunione con i Rappresentanti Pontifici, vi invitiamo a partecipare a qualche celebrazione o commemorazione previste dal programma, qui allegato, approvato dall’Assemblea degli Ordinari Cattolici.
Nel giorno santo di Pasqua e nella settimana successiva, vi annunciamo con gioia che
Cristo risorto è dai morti!.
Con la morte, ha distrutto la morte.
A coloro che sono nel sepolcro
ha dato la vita!
+ Fouad TWAL
Patriarca di Gerusalemme dei Latini
Presidente Assemblea Ordinari Cattolici
+ Antonio FRANCO
Delegato Apostolico a Gerusalemme
Nunzio Apostolico per Israele e Cipro
+ Giorgio LINGUA
Nunzio Apostolico per la Giordania
+ Michel SABBAH
Patriarca emerito dei Latini
+ Elias CHACOUR
Arcivescovo Melkita Cattolico di Akka
Vice presidente A.O.C.T.S.
+ Boutros MOUALLEM
Arcivescovo Emerito Melkita Cattolico/Akka
+ Paul Nabil SAYAH
Arcivescovo Maronita di Haifa
Vicario Patriarcale Maronita di Gerusalemme, Palestina,Giordania
+ Yaser Al-AYYASH
Arcivescovo Melkita Cattolico di Petra e Philadelphia
+ Gregoire Pierre MELKI
Esarca Siro cattolico – Gerusalemme
+ Youssef Jules ZEREY
Vicario Patriarcale Melkita Cattolico di Gerusalemme
+ Selim SAYEGH
Vicario Patriarcale latino / Giordania
+ Giacinto-Boulos MARCUZZO
Vicario Patriarcale latino / Israele
+ William SHOMALI
Vicario Patriarcale latino/Gerusalemme
+ Kamal-Hanna BATHISH
Vescovo Ausiliare emerito
Arch. Raphael MINASSIAN
Esarca Armeno Cattolico/Gerusalemme
P.Pierbattista PIZZABALLA, O.F.M.
Custode di Terra Santa
P.David NEUHAUS, S.J.
Vicario Patriarcale Vicariato di espressione ebraica
P.Evencio HERRERA DIAZ, O.F.M.
Vicario Patriarcale latino per Cipro
P.Pietro FELET, scj
Segretario generale