TERRA SANTA - Vestono di blu, marrone o bianco... Lavorano negli uffici, nelle scuole, nelle istituzioni, nelle chiese... Portano croci al collo, anelli al dito, velo sul capo... Sono le pietre vive della Chiesa Madre, le anime che lavorano discretamente per far risplendere la Chiesa. Dopo aver incontrato dieci piccole congregazioni femminili in Terra Santa, lpj.org vi invita a visitare le Suore Francescane dell'Eucaristia.
Da sinistra a destra: Suor Monica, Suor Naomi e Suor Maria David
La congregazione delle Suore Francescane dell'Eucaristia è stata fondata nel 1973 da Madre Rosemae Pender (morta nel 2016) e Madre Shaun Vergauwen, entrambe nate negli Stati Uniti. Oggi conta circa 80 suore professe e 20 in formazione, distribuite in tre diversi continenti: Nord America, Europa e Asia occidentale. Molte di loro sono molto istruiti, i suoi membri - insegnanti, consulenti, avvocati... - vivono secondo la spiritualità francescana e lavorano in istituzioni di ogni tipo, per aiutare a ricostruire "il corpo della Chiesa" e "la sacralità della vita umana".
Suor Naomi nel bel giardino della loro casa, situata accanto a un monastero di cappuccini. Le suore hanno stretti rapporti con i frati che vivono lì.
Dalla Baviera alla Terra Santa...
Sebbene siano nate negli Stati Uniti, le Suore Francescane dell'Eucaristia derivano da un'altra comunità, le Suore Francescane dell'Adorazione Perpetua, originarie della Baviera (Germania). Nel 1849, cinque terziarie lasciarono il Paese per gli Stati Uniti, allo scopo di servire come insegnanti per i bambini immigrati. Più di cento anni dopo, nel 1973, cinquantacinque suore della congregazione che vivevano nel Wisconsin (USA) furono costituite come congregazione distinta e divennero i primi membri di quella che oggi è conosciuta come Suore Francescane dell'Eucaristia.
"Questo avvenne a causa del Concilio Vaticano II", spiega suor Naomi, una delle suore della congregazione che attualmente vive e lavora in Terra Santa. "Dopo il Concilio, tutti nella Chiesa cercavano di arrivare all'essenza della vita religiosa, compresa la nostra comunità madre. Si fecero esperimenti, si provarono cose nuove e, a poco a poco, una delle loro province divenne così diversa dalle altre che si decise che, per continuare a crescere in quella direzione, avrebbero dovuto formare una nuova congregazione".
Stabilitasi nel Connecticut e poi diffusasi in tutti gli Stati Uniti (attualmente sono presenti in otto Stati), la neonata congregazione sentì presto il bisogno di stabilirsi anche al di fuori della sua terra d'origine: più precisamente a Roma, "perché è il cuore della Chiesa" - dice suor Naomi - ad Assisi, "perché è il cuore di tutti i francescani", e in Terra Santa, "perché è il luogo di nascita della Chiesa". Così, appena cinque anni dopo la fondazione, le Suore Francescane dell'Eucaristia hanno messo piede per la prima volta nella città tre volte santa. Più di quarant'anni dopo, la abitano ancora.
Suor Maria David arrostisce kebab sul barbecue, nel patio della casa delle suore. A differenza di alcune congregazioni, non hanno né governante né cuoca; condividono i lavori domestici e sostengono se stesse e la congregazione con il loro lavoro.
Servire Dio, la Chiesa e gli altri
La spiritualità delle Suore Francescane dell'Eucaristia si basa, come indica il nome della congregazione, sugli insegnamenti di San Francesco d'Assisi. Poiché San Francesco vedeva Dio in ogni foglia e in ogni fiore che cresceva intorno a lui, le Suore mirano a prendersi cura della natura come mezzo per avvicinarsi a Dio e per arricchire la loro consapevolezza delle meraviglie delle sue creazioni.
In relazione a ciò, le Suore si propongono anche di prendersi cura di ogni persona come riflesso di Dio, in particolare delle persone ferite o danneggiate: "In un mondo in cui c'è una rottura tra il sacro e il profano (o il secolare), il nostro obiettivo è quello di ripristinare il senso del sacro, soprattutto la sacralità della vita umana, in ogni persona, per portarla a Dio", spiega suor Naomi.
Gli altri due aspetti importanti del loro carisma sono l'autorità e l'Eucaristia, che si trova nel loro nome. L'autorità perché permette loro di essere in giusta relazione tra loro come sorelle, con la Chiesa e con Dio; e l'Eucaristia grazie alla loro comunità madre, che ha l'adorazione perpetua. "Non abbiamo mai avuto abbastanza sorelle per fare l'adorazione perpetua, ventiquattro ore davanti al Santissimo Sacramento - dice suor Naomi - così abbiamo dovuto trovare nuovi modi per rendere il carisma dell'adorazione eucaristica in presenza adattabile alla nostra comunità. Oggi, in ogni casa si fanno alcune ore di adorazione eucaristica".
A Gerusalemme, le tre sorelle tengono un'ora di adorazione al giorno, dopo i vespri.
Una formazione in quattro passi
Per diventare suora francescana dell'Eucaristia, si devono superare varie tappe. Innanzitutto il postulato, durante il quale la postulante conosce la comunità (e viceversa). Poi c'è il noviziato, dove la nuova novizia riceve l'abito e il velo, ma senza croce e senza nodi sul cordone. Questa fase dura due anni, al termine dei quali la novizia emette i voti temporanei e riceve la croce e i nodi sul cordone, che simboleggiano povertà, castità e obbedienza.
"Questi voti temporanei durano di solito circa sei anni. Poi è il momento di fare la professione perpetua - dice suor Naomi - a questo punto si riceve l'anello. In tutto, la formazione dura circa dieci anni".
Una postulante delle Suore durante una visita in Terra Santa
Tre sorelle, tre viaggi
Oggi solo due suore francescane dell'Eucaristia vivono in Terra Santa, più precisamente a Gerusalemme: Suor Naomi e Suor Maria David. Suor Monica, che fino a poco tempo fa faceva parte della loro casa, è stata chiamata in Italia nel dicembre 2021 e non è ancora stata sostituita. È però tornata in vacanza alla fine di maggio 2022 ed era presente quando siamo venuti a trovarla.
"Ho lavorato per 11 anni per il Patriarcato latino di Gerusalemme, nella sezione inglese della Cancelleria", spiega quando le si chiede del suo lavoro in Terra Santa. "E ho lavorato anche come segretaria per il coordinamento della Pastorale dei migranti". Nel 2019 ha ricevuto dall'Ordine Equestre la Croce al Merito del Santo Sepolcro di Gerusalemme per il suo servizio alla Chiesa e alla Terra Santa. "Affondiamo le nostre radici dove siamo chiamati, ma siamo pronti ad andare dove c'è bisogno di noi".
"E aspettiamo di vedere chi verrà a sostituirla", dice suor Naomi che vive a Gerusalemme da circa 20 anni. Nata negli Stati Uniti, è entrata in comunità a 22 anni e ha emesso i primi voti temporanei a 25 anni. "Ero molto attratta dalla Terra Santa e così, durante la mia formazione ho potuto visitare Gerusalemme ogni volta che se ne presentava la necessità. Poi, dato che inizialmente mi sono formata come insegnante, sono venuta qui per lavorare nella nostra scuola di Beit Sahour, dove accogliamo bambini con traumi psicologici. Mi sono allontanata da Gerusalemme per un paio d'anni, quando sono stata mandata in Giamaica [dove le suore avevano una comunità], ma alla fine sono tornata qui, per lavorare alla Custodia. Oggi lavoro al Centro di Informazione Cristiana, per aiutare i pellegrini".
Suor Naomi al lavoro al Centro d'informazione cristiana
Suor Maria David è stata recentemente nominata nuova direttrice del Centro Santa Rachele, che accoglie ogni giorno i figli di migranti e richiedenti asilo. Lei stessa è nata nelle Filippine ed è arrivata nel Paese come migrante. È stato quando lavorava qui che ha incontrato le Suore Francescane dell'Eucaristia.
Le tre suore con Sua Beatitudine Mons. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme
Una rapida panoramica:
- Nome: Suore Francescane dell'Eucaristia
- Fondatrici: † Madre Rosemae Pender e Madre Shaun Vergauwen (cofondatrice)
- Acronimo: FSE
- Carisma: "Recuperare il senso del sacro, in particolare la sacralità della vita umana e la relazione feconda e corretta della creazione con Dio".
- Spiritualità: "Ricostruire la Chiesa" - "Essere fedeli alla nostra piccola porzione" - "Avere riverenza per il Santissimo Sacramento e per tutto il creato" - "Promuovere uno spirito di complementarietà" - "Vivere in spirito di povertà"
- Paese di origine: Stati Uniti
- Localizzazione oggi: Italia, Stati Uniti, Giamaica e Terra Santa
- Abito: marrone con un velo nero, un cordone con nodi, un anello e una croce di chiodi con una fascia circolare di metallo. Quando è steso, assume la forma di una croce.
- Altre informazioni: esiste un ramo maschile della congregazione, chiamato Fratelli Francescani dell'Eucaristia. Vivono vicino alla casa madre delle Suore Francescane a Meriden (Connecticut).
- Sito web: https://fsecommunity.org/